Tra le isole coralline della Florida, Key West è la più meridionale. Infatti qui si trova il punto più a Sud degli Stati Uniti d’America, che dista solo 90 miglia da Cuba (circa 140 Km).

Le isole principali, disposte quasi in fila, sono collegate tra loro da un un’autostrada sospesa sul mare, lunga 127 miglia (circa 200 km), la Overseas Highway o Route 1, che collega Miami a Key West.

Vi ricordate il film True Lies con Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis? Al volo sono riuscita a riprendere il tratto di autostrada dove avevano girato la scena in cui il jet militare distrugge l’autostrada.

Il viaggio su questa  lunga Highway è davvero particolare. Ci fermiamo per una sosta in aree di ristoro caratteristiche, popolate da gabbiani sui moli, in cerca di buon pesce.

Key West è una grande isola, la più turistica e famosa. Immersa in una natura colorata, tropicale e coloniale, la via principale, la Duval Street, è animata di turisti che ammirano i piccoli negozi di oggetti di artigianato locale e di pitture raffiguranti queste isole. I graziosi edifici sono in legno in stile coloniale.

Da qui si diramano piccole vie pedonali dove sorgono piccole case in legno. Gli alberghi sono anch’essi in stile coloniale e sono davvero graziosi. Sono sempre presenti delle grandi pale a soffitto che rinfrescano e fanno circolare l’aria afosa.
La parte più animata della Old Town a Key West, è Mallory Square, con i sui piccoli stand in legno e negozietti che vendono variopinti souvenir, prende vita la sera animandosi di musicisti e artisti che intrattengono il pubblico.

Questo luogo ha richiamato molti scrittori, come Ernest Hamingway che vi abitò per circa dieci anni. La sua casa è aperta al pubblico.
Vista l’affluenza di coloni dalle Americhe, dai Caraibi e dall’Europa, un subacqueo statunitense, Mel Fisher, rinvenne negli anni ’80 grandi tesori ritrovati in un galeone affondato nel 1622, come lingotti d’oro e argento, e smeraldi grezzi. Il Mel Fisher Maritme Museum espone ora alcuni tesori provenienti dai relitti.
Proprio per salvaguardare il mare da queste ricerche, le Keys fanno ora parte dell’UNESCO per la protezione del patrimonio culturale subacqueo.
Casualmente ho trovato la April Fool, la minuscola barca con cui un certo Hugo Vihlen, tentò la traversata dell’Oceano Atlantico nel 1968. Ci sarebbe riuscito se, a circa dieci km da Miami, delle forti onde non lo avessero respinto dalla costa.

Una visita nelle isole Keys è consigliata, sia per chi ama il mare e il sole, sia per l’atmosfera caraibica.

Eccomi a spasso per le strade della Old Town, in direzione del Southernmost Point.

 

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