La Sun Studio Records

La Sun Studio Records era una piccola casa discografica di Memphis del discografico Sam Phillips.

Grande fan di Elvis Presley, a Memphis non potevo perdere la visita a questa icona della musica made in USA. Qui nel ’54 Elvis ha inciso il suo primo disco e primo successo, That’s All Right, Mama, e registrato i suoi primi album prima di passare alla RCA Records. Ma il primo che vi incise, fu un disco che pagò personalmente, come regalo a sua madre per il suo compleanno.
La Sun Studio risiede in un edificio caratteristico in un quartiere molto tranquillo e piuttosto centrale di Memphis. Una grande chitarra e grandi foto di Elvis con altri artisti, sono collocati attorno all’edificio.

Una turista mi chiede da dove provengo. Rispondo Italia e lei, tutta orgogliosa, mi dice che ci è venuta addirittura dalla California! Forsa ci è venuta a piedi?
Varco la piccola porta d’ingresso e accedo ad una sala colma di persone e gadget, sulle cui pareti sono esposte di foto, premi, etichette, e tante altre cose curiose. Acquisto il biglietto e attendo il mio turno per il tour di gruppo. La sala sembra un bar e ci sono piccoli tavoli e sedie per sedersi.

Entriamo in piccoli gruppi con una guida che parla americano percorrendo piccoli corridoi e scale strette dove si respira un’atmosfera davvero autentica.  Salgo subito al primo piano e il tempo sembra fermato agli anni ‘50. Attorno a me ci sono delle grandi vetrine in cui sono esibiti gli apparecchi di registrazione degli anni ’50 utilizzate per Elvis e altri grandi artisti. Anche Jerry Lee Lewis, ha registrato i suoi successi presso questo studio. Sono esposti anche la chitarra di Elvis, ed un abito con cui si è esibito nei suoi primi spettacoli. Purtroppo non sono consentite le foto.
Scendiamo al piano terra e arriviamo nella parte più emozionante del tour, la sala d’incisione rimasta intatta agli anni ’50.

Sono presenti gli strumenti originali utilizzati dagli artisti, tra cui il pianoforte con cui i Million Dollar Quartet (Elvis, Jerry Lee Lewis, Carl Perkins e Johnny Cash) registrarono occasionalmente una sessione di canzoni gospel.

Finalmente qui posso scattare delle foto e mi improvviso nella posa di Elvis mentre canta col microfono anni ’50, la stessa immortalata nella grande foto esposta in studio. Sembriamo tutti euforici e ci divertiamo tutti a scattarci foto senza imbarazzarci. Ci fanno ascoltare anche delle brevi sessioni musicali di Elvis che mi fanno calare in atmosfera decisamente emozionante.

Su un lato dello studio d’incisione vi è la piccola sala tecnica, separata da un vetro scuro, ma che non è possibile visitare.
Adiacente alla sala di registrazione, vi è l’ufficio della segretaria della Sun Studio, rimasta perfettamente intatta con i mobili originali. A proposito di Elvis, si diceva che questa gentile segretaria “…aveva a cuore quel ragazzetto di nome Elvis, che veniva sempre a chiedere se avevano bisogno di qualcuno che cantasse”. Per fortuna Sam Phillips intravide le potenzialità di Elvis già incidendo il disco di compleanno per la madre. Il seguito ha fatto la storia della musica.

La visita alla Sun Studio è un must per i fans di Elvis, ma anche un luogo d’interesse per chi apprezza gli artisti che hanno scritto la storia della musica.

Audubon Drive Maison

In un delizioso e verde quartiere residenziale, in una strada alberata e tranquilla, lungo la quale ci sono delle belle ville con giardini curatissimi, si trova la prima villetta di Elvis che comprò grazie ai proventi della vendita del suo primo successo discografico, Heartbreak Hotel.

La casa è disabitata ma ben conservata con un cancello d’ingresso basso da cui è possibile vederne l’interno. Lo stesso da cui Elvis firmava gli autografi ai fans che l’attendevano fuori. Tutto sembra rimasto come allora, sia il giardino curato e semplice, sia la villetta colorata anni ’50. Il cancello d’ingresso è basso, quindi è possibile vedere tutto il giardino e la villetta senza problemi. Certo non è niente in confronto alle ville grandi e lussuose attorno, ma questa era di Elvis.

Accanto al cancello è esposta una targa in cui si descrivono le origini della casa.

Davanti al cancello sono solo io e la mia famiglia a scattare foto. Un suv ci passa accanto e ci saluta euforico. Sarà anche lui un fan di Elvis?

Humes Middle School

Concludo il mio Elvis-Tour in un quartiere abbastanza desolato, disseminato di casette fatiscenti, dove vivono maggiormente degli afroamericani. Qui si trova la scuola superiore che Elvis ha frequentato, la Humes Middle School. È un enorme edificio con delle enormi scale davanti.

Scatto la foto di rito davanti all’insegna e mi viene da sorridere pensando che Elvis andava a scuola portandosi spesso la chitarra.

Questa visita abbastanza particolare alla scuola, è consigliata ai veri fan di Elvis alla ricerca di luoghi particolari.

Graceland Maison

Vista la sua grandiosità, ho dedicato un intero racconto alla visita di Graceland che puoi leggere qui.

Consigli per il tour di Memphis

Per spostarsi a Memphis consiglio l’affitto di un’auto già all’aeroporto.

Parcheggiare è semplice lungo le strade, e non ci sono problemi di traffico.
La Sun Studio dispone di un piccolo parcheggio dietro l’edificio, e Graceland ne ha uno enorme all’ingresso (a pagamento).
Magari scegliete un hotel che dispone di un parcheggio privato.

Se il mio racconto di viaggio ti è piaciuto e hai trovato i miei consigli utili, aiutatami a far crescere il Blog de La Valigia in Tasca seguendomi su Facebook e Twitter.
Farò del mio meglio per scrivere articoli sempre interessanti, con foto e video, che potranno divertirti e fornirti informazioni utili per i tuoi prossimi viaggi.